«La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo, sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità e richiede l’adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale». Art.2, Costituzione Italiana. Per non dimenticare i fatti e i misfatti del G8 di Genova, nell’anniversario dell’assalto delle Forze di Polizia, alla Scuola Diaz (21 Luglio 2001 – 21 Luglio 2012).
Genova, 21 Luglio 2001. Quel giorno, l’instabile e caracollante Democrazia Italiana – già scossa e sgomenta, per l’omicidio in diretta di Carlo Giuliani – subì il colpo di grazia. Quel giorno, *** l’assalto alla Scuola Diaz, il popolo assistette attonito ed inerme all’evento che fece carta straccia della Costituzione e che sancì la fine dell’età dell’Italica Innocenza. Oggi, dopo che anche la Giustizia ha subìto l’onta – schernita e derisa da qualche condanna, ***** prescrizioni e troppe «Carriere» *** alterne fortune – affinché nulla di tutto ciò possa nuovamente accadere, battiamoci anima e corpo affinché nel Codice Penale Italiano sia introdotto il Reato di Tortura, nel nome dell’art.2 della Sacra Carta. Perché non si muoia più in difesa di un ideale, perché non si parli ancora di «macelleria messicana» e perché la Verità non resti soffocata in gola… Connettiti al sito http://www.governo.it/ e indirizza la seguente e-mail alla Presidenza del Consiglio: «In qualità di cittadino, di elettore e di contribuente, chiedo un impegno formale del mio Governo, affinché proponga all’esame del Parlamento, un disegno di Legge volto all’introduzione del Reato di Tortura, nel Codice Penale Italiano». Fa in modo che la tua voce sia ascoltata… Fa in modo che tra un anno, il tuo contributo sia stato determinante, al successo dell’iniziativa. Aderisci, agisci e condividi!
Fievent.com | Contact | Privacy | Terms